La crisi mondiale e l’ottimismo del terrore.

Sarà anche Inumanesimo il tempo che viviamo

ma è la nostra vita,

è sempre il tempo dell’Amore di Cristo.

Non ha più importanza per me questo capitolo.

 

“Perché il male nel mondo? << Sta bene a sentire… C’è una mamma che sta ricamando. Il suo figliolo, seduto su uno sgabello basso, vede il lavoro di lei; ma alla rovescia. Vede i nodi del ricamo, i fili confusi… E dice: “Mamma si può sapere che fai? E’ così poco chiaro il tuo lavoro?!” Allora la mamma abbassa il telaio, e mostra la parte buona del lavoro. Ogni colore è al suo posto e la varietà dei fili si compone nell’armonia del disegno. Ecco, noi vediamo il rovescio del ricamo… siamo seduti su uno sgabello basso.>>”

San Pio

da Un pensiero al giorno: 23 novembre.

 

 

 

 

IL PETROLIO È COME L’ARTE MODERNA:

NON SERVE PIÙ.

 

 

Col termine “Umanesimo” cosa si è voluto intendere?

Se sappiamo con chi è nato sapremo anche cosa voleva significare.

Masaccio non ha fondato l’Illuminismo né voleva valorizzare se stesso senza Dio.

 

Con il termine Umanesimo purtroppo s’intende una grande premessa alla conseguenza storica dell’Illuminismo, che  l'uomo  confida solo nell'uomo, unico protagonista del Creato, libero di esprimersi e di pensare, di agire indisturbato senza riconoscere Dio.

 

Dunque, i fatti come stanno?

In verità c’è più Vangelo in un solo quadro di un artista dell’Umanesimo che non in tutta la filosofia.

 

Negli uomini senza Vangelo si svilupperà una creatura abnorme che allontanerà l’uomo da Dio in vari stadi di una nuova coscienza liberale che nel tempo acquisirà le opinioni delle Riforme Protestanti, fino a magnificarsi nell’Illuminismo, nel Socialismo, nel Comunismo, del Nazionalsocialismo ed ora… in sembianze democratiche… le più pericolose di tutte… è sfociato nell’Inumanesimo: i tempi dell’anticristo.

 

Esiste un Umanesimo Universale, fatto da uomini e donne che hanno trovato la libertà nella Vita tendendosi completamente verso Dio. Libertà, vera libertà di espressione in Cristo sono stati l’Umanesimo e il Rinascimento,  ma solo per pochi, vera libertà che, né la scienza, né la filosofia potranno mai possedere, appurare, fruire e finalmente rallegrarsene.

 

Nell’Arte non si può mentire: si vede.

Si vede tutto!

Ciò vale anche nella vita.

La forma però vale molto più nell’Arte che nella vita:

colui che vive solo di forma

dovrà accontentarsi dell’ipocrisia, non dell’amore.

 

Scopriamo così che l’Umanesimo Fiorentino è stato anch’esso stravolto, aggiogato, alterato, scoraggiato nelle fondamenta, affinché le Verità ritrovate dall’Arte potessero soccombere ad altre conoscenze che gli esseri umani si affrettavano a dimostrare, attraverso le loro verità del progresso mutabile  nella relatività dell’esistenza, affinché il piano della bestia si levasse al cospetto delle “Verità Eterne.”

 

Quanti ideali insulsi, orribili, fittizi, hanno partorito gli esseri umani negando l’esistenza di Dio affinché chi ce lo ha detto ne brandisse il Suo posto.  

Progresso malsano e contraddittorio, ricco di stragi e di conclusioni apocalittiche: il piano della bestia è preciso, è visibile, è concreto, è disumano! E’ un piano astuto, non intelligente!

 

 “Due amori hanno fondato due città:

l’amore di sé fino al disprezzo di Dio ha generato la città terrena,

l’amore di Dio fino al disprezzo di sé ha generato la Città Celeste.”

Sant’Agostino

 

Le forme dell’arte quando si intrattengono nella “città terrena” come hanno fatto Kandinsky, Picasso e Duchamp con riferimento a soli uomini, restano forme della più artefatta ipocrisia che è solo il sostentamento materiale, il commercio dell’arte… la cosa più inutile del mondo è davvero l’arte del Novecento.

 

L’Umanesimo inizia con la pittura ispirata da Dio con  Masaccio

e finisce ad Inumanesimo con la pittura ispirata dal comunismo con  Picasso:

 sapremo quanto è potente nel bene o nel male l’Arte-Pittura

ampliando di capitolo in capitolo la visuale del grande mosaico della vita.

 

Metro di valutazione terrestre è la scienza, metro di valutazione terrestre è la stessa filosofia che hanno rinnegato il Vangelo, la storia ce lo conferma: entrambe restano inchiodate alla città terrena svelando i loro scandali idolatri, i loro abusi militari, i loro stupri inumani sui popoli e sull’ambiente.

 

Non è possibile alcuna cognizione storica estromettendo l’Arte dalla cultura perché essa più della politica, più dell’economia, più della filosofia, più della scienza, ha saputo cogliere il messaggio divino e lo stato di salute del mondo in quel preciso momento storico.

In un Opera d’Arte vi è sia una radiografia del mondo, sia una preghiera altissima al Signore… ma senza Vangelo pregherete con i tori idolatri ad un altro dio.

 

La logica dell’allontanamento da Dio ha rincorso nei secoli singolari strutture filosofiche fino ad arrivare all’odierno Inumanesimo che non è una corrente filosofica, né artistica, né politica, né scientifica, ma l’insieme della loro esasperazione. E’ il punto limite, il capolinea, oltre il quale non possono andare, (a parte la scienza che se non andrà su Giove andrà direttamente in un’altra galassia) inseguendo esclusivamente la logica del profitto economico, e del loro conseguente rilassamento dei “costumi” nel quale non vi è nemmeno il ricordo di Dio, ma non vi è nemmeno il ricordo della stessa umanità, stordita, confusa, assuefatta, delusa ed incapace di sollevarsi dalla frenesia dei tempi moderni.

 

E’ pericoloso diffondere il pessimismo soprattutto oggi che la realtà è diventata un’apocalisse  annunciata. La nostralisse  annunciata. La mia generazione sta pagando il prezzo più alto della storia: è dall’inizio del Novecento che la politica, la scienza, la filosofia, l’arte, ogni forma del pensiero ci stanno tradendo profondamente.

 

La bruttezza dell’arte contemporanea, i fallimenti degli ideali  politici sfociati nelle guerre, la scienza del nucleare e della clonazione, la filosofia del nulla:  la fredda arcaicità che ha investito tutte le manifestazioni del pensiero  ci ha consegnato ad un secondo medioevo “tecnocratico” .

Benvenuti nell’Inumanesimo!

Abbiamo tutto in gran quantità, soprattutto la noia e il nichilismo umano.

 

In quante maniere si può interpretare un evento,

pensarlo,

crearlo?

Senza Vangelo “sembrano” tutte buone le ipotesi.

 

 

“L’uomo ragionevole si adatta al mondo.

L’uomo irragionevole insiste nel cercare di adattare il mondo a sé.

Quindi tutto il progresso dipende dall’uomo irragionevole.”

G. B. Shaw

 

“La felicità  della tua vita dipende dalla qualità  dei tuoi pensieri.”

Marco Aurelio

 

“La nostra gloria più grande non sta nel non cadere mai,

ma nel risollevarci sempre  dopo una caduta.”

Confucio

 

Dai semplici telefoni cellulari ai cavi elettrici dell'alta tensione, dai forni a microonde alle centrali nucleari, la nostra vita è intrisa di ogni sorta di radioattività: non potrà mai esserci una convivenza duratura.

La scienza e la tecnologia hanno un senso quando ci migliorano la vita, qualche volta  riescono a farlo, ma l’altra faccia della medaglia presenta mostruosità indicibili che hanno alterato l’ecosistema: abbiamo inquinato i mari, i fiumi, i laghi, la terra, l’aria e la coscienza umana!!!

 

Mentre il ricco Occidente vive in un conforto apparente due terzi della popolazione mondiale respira miseria, ma anche l’India ed il Pakistan si prodigano per la ricerca nucleare e non esitano a provare la loro forza militare: questa non è una visione apocalittica di fine millennio, è il resoconto di ciò che l’uomo ha seminato negli ultimi cento anni.

 

“Oggi il settanta per cento dell’umanità si muore ancora di fame,

e il trenta per cento fa la dieta.”

L.De Crescenzo

 

L'orgoglio bellico resta una costante necessità d'espressione demenziale alla quale l’uomo non sembra voler rinunciare. Assistiamo ad esperimenti nucleari d'ogni genere  come se fossero l’allegro  scoppiettio dei pop corn, ma i funghi atomici di Hiroshima e Nagasaki sono ormai un ricordo lieto al confronto delle attuali esplosioni nucleari al plutonio, cento volte più potenti: energie devastanti dagli effetti incontrollabili, con le quali l’uomo si diverte a fare il duro.

 

 “Dobbiamo essere crudeli.

Dobbiamo riabituarci ad essere crudeli con la coscienza pulita” 

A.Hitler

 

L’ideologia politica dovrebbe essere al servizio del popolo, certo che ciò accade solo nelle favole! Nelle favole di Pinocchio! Nell’ultimo secolo ci siamo affidati a delle politiche sociali che si sono fatte spazio con la forza dello sterminio tradendo ogni aspettativa politica e umana  e se ciò non diverrà una traccia indelebile nella memoria collettiva aprirà la strada ad un Duemila che di umano forse non avrà più nulla.

 

“La coscienza, così, ci fa tutti vili.” 

W.Shakespeare

 

Non c’è rimedio al danno procurato al sottile strato d’ozono nelle estremità polari della terra dai C.F.C. (clorofluorocarburi) e dall’enorme quantità di anidride carbonica che si sprigiona quotidianamente dai gas di scarico del riscaldamento delle abitazioni, delle automobili, degli aerei, delle industrie, causando inoltre lo scioglimento dei ghiacciai, dovuto ad un graduale aumento della temperatura planetaria. Secondo le previsioni più ottimistiche di molti scienziati, continuando di questo passo, in un futuro non affatto lontano,  le conseguenze del nostro progresso saranno devastanti, terminali! Si parla di trent’anni di vita al collasso dell’ecosistema!

 

Le comodità del progresso addormentano la mente, il corpo, lo spirito.

                                                                            

Non prendiamoci in giro ignorando il problema, c’è poco da ironizzare, c’è poco da tranquillizzarsi con la speranza che chi ha procurato la catastrofe possa riuscire con la medesima efficacia a porvi rimedio: la scienza non sa gestirsi, manipola diverse energie ignorandone le conseguenze sull’ambiente e sull’uomo, consegnandoci un mondo che ha sempre più vita breve.

 

L’Apocalisse è annunciata dai suoi apostoli e dai suoi profeti… sono gli scienziati stessi.

 

Le energie pulite esistono!!!

Esse sono il volto costruttivo della scienza, ma sono trattenute da interessi economici che non permettono la loro diffusione, il loro utilizzo. Smetteremo di pensare al petrolio fino a quando non ne sarà rimasta l’ultima goccia??? Ci auguriamo che non sia uno stillicidio del quale prenderemo atto quando sarà troppo tardi. Il nostro futuro è adesso!!! Purtroppo siamo in mano a questi politici!!!

 

Il prototipo dell’automobile ad idrogeno esiste sin dagli anni 60, perché non viene utilizzata? Di chi e’ la colpa?

C’è qualcuno che ha interesse a dominare il mondo costringendolo ad usare il petrolio continuando ad umiliare la Terra?

 

Lo sappiamo tutti di chi è la colpa: continuano a dichiararsi guerra!!!

 

La guerra è coinvolgente, l’odio genera altro odio, potrebbe assumere un carattere mondiale e fomentare il terrorismo ovunque: se morisse anche un solo bambino che senso avrebbe?

 

Testardo più di un mulo, l’uomo, l’ometto, il mostro continua a ripetere gli stessi errori di sempre pretendendo anche la ragione.

 

Qual è la legge che governa il nostro pianeta: colui che parla d’amore viene deriso e colui il quale lo mette in pratica viene crocifisso?

 

Lasciamo aperta la porta del passato affinché i nostri errori ci indichino i nostri mali. Siamo perdenti, non c’è progresso senza Dio! Memoria e identità… sono Tutto… ha ragione Giovanni Paolo II.

 

Tutto ciò che realizziamo con il petrolio può essere rifatto lentamente, a mano… ma quanti posti di lavoro… quanti bei lavori artigianali che ci ha sottratto il petrolio per costringerci…

…per costringerci dove?

 

Vi piace andar veloce?  Morirete prima!

 

Con la metà delle risorse economiche investite per la guerra del petrolio iracheno, gli americani e noi tutti occidentali avremmo potuto vincere la fame nel mondo e restituire un immagine migliore di noi!

Se tutti i pozzi di petrolio iracheni venissero dati alle fiamme, i cow boy soffocherebbero nei debiti  e tutto l’Occidente sarebbe costretto a fare il miracolo dell’energia pulita dell’idrogeno! O meglio dire il miracolo della più grande energia, quella solare. Energie economiche, troppo economiche… in questo mondo  di terroristi politici e pubblicitari… non solo di terroristi kamikaze.

 

Una conversione radicale delle energie inquinanti in energie pulite è possibile in breve tempo, renderebbe autonoma ed efficiente ogni  nazione, ogni singola comunità, ma la fine del petrolio congelerebbe sia l’egemonia degli stati arabi, sia quella delle nazioni occidentali che se ne appropriano con la forza in casa altrui.

La guerra dunque la vuole soltanto chi vuole comandare… e questi avranno solo L’IRA DI DIO.

 

      

 “Allora Gesù gli disse: "Rimetti la spada nel fodero, perché tutti quelli che mettono mano alla spada periranno di spada. Pensi forse che io non possa pregare il Padre mio, che mi darebbe subito più di dodici legioni di angeli?”

.                    Vangelo di Matteo 26: 52-53

 

Ormai i fatti dell’America sono i fatti di tutti, ma dov’è  finita l’America dei padri fondatori? Nel  nuovo cristianesimo alla Bush?

 

Zaire, Mozambico, Bolivia, Brasile, India, Cambogia, c’è un mondo intero da difendere! Perché non vanno lì gli ideali e gli uomini della generosa libertà  statunitense?

 

“Puoi imbrogliare tutta  la popolazione alcune volte,

o imbrogliare parte della popolazione tutte le volte,

ma non si può imbrogliare tutte le volte tutta la popolazione.”

A. Lincoln

 

Il trattato di Erice, proposto dagli scienziati a tutti i capi di stato del mondo è stato firmato solo da un eroe, Giovanni Paolo II:   abbiamo 53 emergenze planetarie!

53 emergenze planetarie!!! Vero progresso!!!

La politica mondiale continua a non voler vedere ma si piscia nei calzoni! Ripetiamolo, restano, se tutto va bene, 30 anni di vita al collasso dell’ecosistema: sono queste le parole degli stessi uomini di scienza, coloro che hanno procurato l’apocalisse annunciata assieme a tutti gli altri capoccioni!

Un’altra parte della scienza asserisce: “100 anni al collasso dell’ecosistema!”

E’ sempre collasso… ma senza ombra di dubbio… alla scienza ci credono i polli senza Dio!

 

Gli scienziati continuano a sostenere che la colpa è del potere politico – militare che strumentalizza le loro ricerche perché nessun governo è più al sicuro se non ha almeno un paio di armi nucleari da mostrare al mondo. 

 

Ma le armi  nucleari chi le ha create???

 

Lo sanno fin troppo bene gli ipocriti come verrà utilizzato il loro ingegno!

 

“E' diventato spaventevolmente ovvio che la nostra tecnologia

ha superato la nostra umanità.”

A. Einstein

 

A questi signori avete affidato le sorti del mondo?

 

 

Raccoglierete cicorie idolatre e radioattive!

 

 “Alla fine che cos’è l’uomo nella natura? Un nulla rispetto all’Infinito, un tutto rispetto al nulla, una via di mezzo tra nulla e tutto; infinitamente lontano dal comprendere gli estremi. La fine delle cose e il loro principio gli sono invincibilmente nascosti in un impenetrabile segreto. Ugualmente incapace di vedere il nulla da cui è tratto e l’Infinito nel quale è inghiottito, che cosa farà allora, se non scorgere qualche apparenza di ciò che sta nel mezzo delle cose, nell’eterna disperazione di non poter conoscere il loro principio e la loro fine? Tutte le cose sono uscite dal nulla e portate fino all’infinito. Chi mai seguirà queste strade sorprendenti? L’autore di queste meraviglie le comprende; nessun altro può farlo. L’uomo contempli dunque la natura intera nella sua alta e piena maestà; distolga lo sguardo dagli oggetti bassi che lo circondano. Volga gli occhi a quella luce splendente messa come lampada eterna a illuminare l’universo; e la terra gli appaia come un punto rispetto all’ampio cerchio descritto da quell’astro, e provi stupore nel fatto che quell’ampio cerchio non è esso stesso che una lievissima traccia rispetto a quello che abbracciano questi astri che ruotano nel firmamento”.                                             Blaise Pascal

 

 

   

 

Dissacrando la Trinità di Dio nell’insegnamento di Frued e Jung, instaurando il quarto elemento femminile “materia-inconscio”, si è dissacrato anche il concetto stesso della Madre di Dio fino a giungere a stravolgere anche quello della “maternità”.  Con certezza l'uomo contemporaneo ha perso totalmente stima di sé e riversa le sue angosce e le proprie risorse nella clonazione, modificando all'origine il ciclo naturale della vita con l'intento assurdo di migliorarsi geneticamente anziché rinnovarsi interiormente.

Come farà la scienza a lavarsi ancora le mani con  la clonazione umana e animale e con la trans-genetica alimentare che produce delle mele grandi come quelle dipinte da Magritte?

 

L’uomo-coniglio è l’ultimo ritrovato della scienza!

Chi è il vero coniglio??? 

 

La scienza ha realmente tradito: oggi il suo fare non è più soltanto anti-etico, è anti-umano!

Continuate a fabbricare mostri… continuate… saranno proprio loro a rincorrervi come un ombra per divorarvi… chi non ha voluto vedere Dio… vedrà qualcos’altro!!!

 

La celerità impressionante delle comunicazioni e dei trasporti dovrebbero unire il mondo eppure i contatti umani si stanno indebolendo con altrettanta velocità come mai era accaduto prima nella storia. Stiamo diventando una società sintetica, virtuale, stiamo perdendo i contatti con la realtà dei nostri sentimenti e con tutto ciò che ci circonda.

Si è considerati antiquati se non si conversa via e-mail; sembra impossibile non  avvalersi dell'ausilio dei sofisticati sistemi Cad per materializzare idee e progetti.

Cambiano i mezzi espressivi ed aumenta la loro velocità d'azione: è cambiata la forma a discapito dei contenuti, della sostanza.  Nessuno ancora, pur in possesso dell'immenso apparato tecnologico e computistico è riuscito a regalarci un'altra Cupola di San Pietro e un'altra Cupola di Santa Maria del Fiore.

Dov'è tutto questo decantato progresso?  Nei tubi di Renzo Piano e negli spigoli di Picasso?

 

Dov'è tutto questo decantato progresso?  Nelle case farmaceutiche?

 

Dov'è tutto questo decantato progresso? Nelle 53 emergenze planetarie irreversibili?

 

Signore aiutaci… solo Tu Puoi salvarci.

 

Valori e ideali oggi non contano più perché la nostra fede nel progresso scientifico ci ha insegnato che tutto è relativo: non vi sono priorità! Tutto si può vendere e comprare, noi stessi siamo diventati merce di scambio.

Privi d’identità viviamo un  vero Inumanesimo!

 

“La vera causa di tutti i malintesi sul Cristianesimo sta nel credere

 che esso si possa accettare senza cambiar vita.” 

Tolstoj

 

L’umanità, quella occidentale in particolar modo, deve ricredersi sull’unico fondamento con il quale ha affrontato il progresso, il P.I.L. (Prodotto Interno Lordo) non può essere l’unico metro di valutazione del mondo!

La nuova Europa  ha coniato per noi la sua nuova moneta: l’Eurovina.

Non sembra per nulla l'Europa dei grandi ideali, infatti non lo è!  E’ l'Europa delle banche che ripropone  un ennesimo stratagemma politico per temporeggiare sui problemi insanabili della disoccupazione e della disuguaglianza sociale.

Vorremmo almeno un’ Europa unita contro la guerra! Invece abbiamo solo cicorie idolatre e radioattive!

“E’ chiaro quindi che la pace universale è la migliore

tra le cose che concorrono alla nostra felicità.”

Dante Alighieri

 

L'economia è la nuova arma dei popoli che hanno perso la propria memoria e la propria identità. Un tempo le nazioni si forgiavano non soltanto nel denaro e nelle guerre, ma nella propria storia, nella propria cultura, nella propria religione, nella propria arte.

Oggi più che mai, l'arma del denaro è più forte del pensiero e delle spade.

 

Le guerre giustificano le fabbriche di armi?

E’ assolutamente vero il contrario! 

Mostri!!!

 

Altro che politica, oggi tutto è al servizio dell’economia, è l’economia è al servizio di una scienza sleale! Così è aumentato l’inquinamento, è aumentato il divario tra un mondo sempre più ricco ed un mondo sempre più povero, ma la cosa più grave, il nostro cancro maligno è l’indebolimento del pensiero: la scienza pensa per tutti e l’arte e la filosofia l’hanno assecondata negandosi!

 

Per noi occidentali è difficile parlare ancora di coscienza umana, figuriamoci quanto sia retrogrado e scomodo parlare di coscienza religiosa. Per fortuna le cose non stanno proprio così, per i cristiani il Novecento non è stato un secolo dominato esclusivamente dal terrore, è stato il secolo di “una matita nelle mani di Dio” così si definiva Madre Teresa di Calcutta.

E' stato il secolo di San Pio: il redivivo San Francesco d'Assisi mandato nella mischia dei tempi moderni per svegliarci dal torpore del profondo letargo al quale ci stiamo consegnando.

 

“Il cuore di Gesù sia il centro

di tutte le tue ispirazioni.”

San Pio

da Un pensiero al giorno: 1 giugno.

 

Il rito e la preghiera, il timor di Dio e la fede profonda accompagnano tutte le religioni, ma il Cristianesimo non è mai stato soltanto e semplicemente un'inerme estasi contemplativa simile al nirvana: è azione!

Nel Cristianesimo il bene non si plagia nella sua saggezza, entra nel male e lo travolge!

 

  Giovanni Paolo II: “Veritatis splendor, n. 101

 

"Dopo la caduta, in molti paesi, delle ideologie che legavano la politica ad una concezione totalitaria del mondo - e prima fra esse il marxismo -, si profila oggi un rischio non meno grave per la negazione dei fondamentali diritti della persona umana e per il riassorbimento nella politica della stessa domanda religiosa che abita nel cuore di ogni essere umano: è il rischio dell'alleanza tra democrazia e relativismo etico, che toglie alla convivenza civile ogni sicuro punto di riferimento morale e la priva, più radicalmente, del riconoscimento della verità. Infatti, se non esiste nessuna verità ultima la quale guida e orienta l'azione politica, allora le idee e le convinzioni possono essere facilmente strumentalizzate per fini di potere. Una democrazia senza valori si converte facilmente in un totalitarismo aperto oppure subdolo, come dimostra la storia."

                                                      

 La vita non può essere vissuta nel timore dell'apocalisse scientifica e nel diniego di ogni valore umano; bisogna reagire!  Bisogna restituire la gioia, la fede, l'arte, la vita! Bisogna rimeritarsi tutto, da capo.

 

La più grande conquista del demonio è stata proprio quella di farci credere alla sua inesistenza: probabilmente per gli altri il demonio è solo un tarlo, la nostra debolezza che ci impedisce di essere lucidi. Chi non ha fede  dovrebbe aggrapparsi maggiormente  al proprio buon senso e meno alla politica.

Chi è forte ama e costruisce anche nella solitudine, chi è debole alza la voce e distrugge anche le opere buone, oppure fa di peggio, nell’indifferenza non prende alcuna posizione, lascia che tutto resti così com’è!

 

Nell’epoca dell’iper-razionalità, dove tutto è apparentemente sotto controllo, se non si possiede più la forza di combattere, di soffrire, di comprendere, di credere, di amare, si è destinati ad abbracciarsi i nuovi dei: i miti del successo commerciale e ogni altro mito.

 

Abbiamo mistificato le brutture del moderno come se fossero una visione dotata di una maggiore consapevolezza del mondo: in realtà, tra i due mondi, quello che tende ad essere seriamente in deficit è proprio quello moderno.

Anticamente l'uomo ha vissuto di schiavismo e di ingiustizie tali che ancora oggi ne sentiamo l'eco: continuano ad emergere barbarie preistoriche. L'uomo moderno ha fatto così grandi conquiste scientifiche e soprattutto sociali prima impensabili, eppure è riuscito a compiere il più grave passo falso della storia credendo fosse la sua più alta conquista: siamo riusciti a distruggere il delicato equilibrio con la natura, della quale noi ne eravamo la parte migliore.

 

Quando penso agli esperimenti nucleari nei paradisi  della Polinesia per opera caritatevole della Francia, a  come sono stati ridotti dal cesio radioattivo che in alcuni luoghi ha alterato ogni forma di vita, compreso le barriere coralline;  quando penso all’uso dell’uranio impoverito nella guerra del Kosovo, quando penso ad ogni nuova guerra e ad ogni nuova  Dolly ed Eva ricreate nei laboratori, non trovo una giustificazione alla violenza che l'uomo  ha arrecato alla natura e ad altri uomini.

 

L'aver troncato i ponti con la natura,

l'essersi separati dal "Tutto"

di questo grande mistero

è stato il più grave errore dell'umanità.

 

Chi perde Cristo perde Tutto!

 

 

“Né il sole né la morte si possono guardare fissamente.”

F. La Rochefoucauld

 

Ci sono troppe bandiere in questo mondo: rosse con falce e martello, nere con teschi e svastiche, tricolori, a stelle e a strisce.

E’ soltanto la paura della diversità che ci fa alzare la cresta del nazionalismo!

A cosa servono queste bandiere? A niente!  Con 53 emergenze planetarie irreversibili… oggi o diventiamo tutti fratelli… o moriamo tutti quanti… con le bandiere in mano!

 

Personalmente sono orgoglioso dell’Italia quando penso a Michelangelo quanto lo sono dell’Olanda quando penso a Rembrandt, così quanto lo sono degli Stati Uniti quando penso a Normann Rockwell: ma se dovessi pensare ai granchi della politica mi viene solo lo sconforto… e qualcuno li avvolgerà per sempre nelle loro bandiere!  

 

Saranno ancora in molti a comprenderlo solo in punto di morte che abbiamo tante idee e tanti dei, ma siamo tutti fratelli!

Siamo tutti fratelli ma non siamo affatto tutti uguali: c’è di mezzo la volontà di costruire con amore, tutto è in base alla propria volontà.

 

 

A cosa serve la politica???

A pagare bollette!!!

Giornate intere perse negli uffici postali…

e meno male che è tutto telematico…

ecco scoperto un’altro dinosauro:

l’informatica!

 

LA VITA NON RESTA NEI BIT E NEI MICRO CIP!

 

NON CI SARA’ MAI PROGRESSO SENZA DIO:

ANCHE L’INFORMATICA FINIRA’

PER SERVIRE SE STESSA

COME VI HA INSEGNATO PICASSOSSACIP.

 

La vita è un prezioso ed intricato mosaico, ognuno decifra il suo disegno nel quale le tessere dovranno restare unite nel rispetto del disegno altrui: il destino dell’uomo è nelle mani dell’uomo! Ma quanto è difficile farsi comprendere, e continuo a ripetermi: << Chi sono i veri idealisti? Chi non affronta la realtà, o chi non sa mentire?>> 

 

 “Niuna cosa maggiormente dimostra la grandezza e la potenza dell’umano intelletto, né l’altezza e nobiltà dell’uomo, che il poter l’uomo conoscere e interamente comprendere e fortemente sentire la sua piccolezza.” 

G. Leopardi

 

 

La grandezza e la potenza dell’umano intelletto senza Dio

restano nella loro piccolezza.

Antico pessimismo e odierno ottimismo

 restano illazioni e sconforti con poche verità.

 

Passero solitario sei stato l’uomo più colto della Terra,

ti bastava leggere di più il Vangelo

per spiccare il volo.

 

Verrà ancora la scienza a proporci di emigrare su Marte? E’ su questa Terra che possiamo ancora sognare se sapremo difenderla. Vogliamo interpretare tutto scientificamente eppure siamo ancora incapaci di decifrare ciò che è umano.

 

Nel Quattrocento Jeronimus Bosch ha posseduto la facoltà di vedere oltre il muro del tempo anticipando i mali della società moderna. Nel “Trittico delle delizie” c’è un particolare significativo, un uomo nudo ricurvo sotto il peso di una gigantesca cozza: nella cozza c’è la moglie con l’amante.

E’ l’uomo moderno! E’ la donna moderna!

Lotterò sempre affinché sia la donna, sia l’uomo, non diventino schiavi di se stessi!

 

Le rivelazioni che ho ricevuto mi hanno ricordato che ho il Vangelo… ho la pittura… ho la preghiera… ho le tre armi più potenti per affrontare l’Inumanesimo.

 

 

Jeronimus Bosch  - Pala centrale del “Trittico delle Delizie”

 

Svolgiamo lavori sempre più stupidi e frenetici, lavori sempre più competitivi, lavori che  ci piacciono sempre meno; abbiamo poco tempo per riflettere e per rilassarci, lavoriamo sempre di più per poter comprare tutto quello che mai ci renderà felici: abbiamo tutto, eppure siamo sempre più inquieti!

 

Il nostro malessere è talmente grande da sembrare invisibile: sovrasta ogni cosa come una gigantesca cupola, non riusciamo a comprenderne i confini.

 

Più dell'uomo, la donna moderna vive la frustrazione del nostro vuoto spirituale: un vuoto da colmare con quel 90% delle pubblicità televisive indirizzate al pubblico femminile. Del resto è solo colpa dell’uomo: cosa abbiamo insegnato con le telenovelas?

 

Cosa c’è?

Speravate in una mia carezza?

Questi discorsi offendono?

Non sono queste le parole adatte per affrontare un discorso che rischia di cadere nei luoghi comuni più squallidi?

 

Ma con l’avvento della televisione la nostra vita e la nostra cultura non sono  forse diventate un grande luogo comune nel quale abbiamo imparato ad amare ciò che non può essere amato?

 

«Le racconto un episodio. Ho avuto la grazia di andare da Padre Pio per 26 anni. Quando all'epoca si diffuse la televisione lui era furioso. E quando gli si diceva che la TV era un'invenzione meravigliosa, lui rispondeva: "Sì, lo so, è un'invenzione che potrebbe fare un bene immenso, ma vedrete che uso se ne farà". Ed io non esito a dire che la televisione rovina adulti e giovani, e aggiungo che è stata perniciosissima per l'ambiente ecclesiastico perché ha portato dentro casa il mondo visto nelle sue forme peggiori. Basti pensare a tutte le scene di sesso, orrore e violenza che passano tutti i giorni. Tutto questo ha portato ad una perversione generale dei costumi. Crediamo di essere degli uomini liberi e, invece, non lo siamo perché veniamo influenzati dai mass media».              

Padre Gabriele Amorth

 

 

“Gli uomini nel loro stato attuale rassomigliano ad uno sciame sospeso ad un ramo. La sua situazione è provvisoria e deve essere assolutamente cambiata. Bisogna ch’esso voli e cerchi un’altra abitazione. Ogni ape lo sa e desidera modificare questa situazione, ma esse sono attaccate le une alle altre e non possono volare tutte insieme, e lo sciame rimane sospeso. Parrebbe che non vi fosse via d’uscita né per le api, né per gli uomini presi nella rete del concetto sociale. Non ve ne sarebbe, infatti, per le api, se ciascuna non fosse provvista di ali; non ve ne sarebbe per gli uomini, se ciascuno non fosse dotato della facoltà di assimilarsi il concetto cristiano. Se nessun’ape prendesse il volo senza aspettare le altre, lo sciame non cambierebbe mai posto; e se l’uomo che si è assimilato il concetto cristiano non vivesse secondo questo concetto, l’umanità non cambierebbe mai situazione.”

                                                                      Tolstoj

 

 

Se l’uomo si è stordito con il calcio e con le guerre, cosa sta succedendo alle donne?

 

 “L’istinto sessuale e’ la forza trainante degli esseri umani.”

S. Freud

 

“Dopo una intera vita di ricerche una sola cosa mi e’ poco chiara: la donna cosa vuole?”

 S. Freud

 

L’ISTINTO SESSUALE E’ LA FORZA TRAINANTE

DEGLI ESSERI UMANI?

FREUD STESSO

AVEVA IL COMPLESSO DI EDIPO?

 

E’ L’AMORE

LA FORZA TRAINANTE DEI FIGLI DI DIO!!!

 

La donna si sta riprendendo tutto ciò che gli è stato sempre negato?

E’ questo che Freud vorrebbe spiegarci? Ma Dio per Freud esiste o siamo animali fatti di protoni e neutroni e ricordi ancestrali? Fino a dire che la Trinità e Quaternaria?

 

Perché scrivo?

 

Ma Freud l’ha Vista mai la S.S.Trinità? Almeno in sogno?

 

Se è la spinta d’orgoglio vendicativo a muovere le donne del Duemila, per giustificarsi anche psichiatricamente nel continuare a fare i propri comodi… ritorneremo a chiamare le cose con il loro nome affinché possano essere riconosciute nel mondo: pane al pane… vino al vino… gay ai gay… prostitute alle prostitute che avranno la consapevolezza di essere rimaste sole con un cagnolino.

 

Ciò che credo realmente è che per una sensibilità di gran lunga superiore a quella dell'uomo, la donna è maggiormente succube di ogni moda e di ogni stereotipo. L’emblema della donna orientale privata di ogni diritto annienta la dignità della donna, ma l'emblema occidentale della donna manager in carriera fa di peggio: ci  sottrae le madri, le mogli, le figlie, le amiche. Un giorno scopriremo cosa sa fare la donna moderna. Ogni eccesso è un difetto, dall'emancipazione femminile sta nascendo una generazione che di aggraziato non ha più nulla.

 

L’uomo che asseconda un certo tipo di donne si è ridotto davvero come l’ometto dipinto da Bosch, ma quando si solleva da terra e dalle sue lacrime di coccodrillo, allora ritorna ad essere il David di Michelangelo. Anche questo è “Rinascimento”.

 

Alzatevi… andiamo!

Giovanni Paolo II

 

Michelangelo

Davide

 

Uomo e donna oggi costretti a vivere non più in armonia, ma in dura competizione con se stessi, con gli altri, con la natura. E’ proprio questo l'aspetto più inquietante dei tempi moderni: la distruzione dei ruoli naturali.

Chi ha voluto che l’uomo e la donna diventassero nemici?

La pubblicità, la filosofia, le telenovelas, le scienze, i minestroni psicoanalitici: ovvero noi stessi nel consiglio del maligno!

 

Verranno altri dotti a dirci che è sempre colpa di Dio?

 

La cellula della famiglia non è più un valore sacro, è una zavorra, è un impedimento al divertimento, ma in tutto questo non vi sarà mai nessuna autentica libertà!

Viviamo di alterazioni ambientali e familiari con la faccia tosta di chi è convinto di stare dalla parte della ragione perché ci hanno fatto credere che la storia è solo un’eterna contraddizione: tutto e tutti siamo stati  alterati nel nome del progresso!

La Forza supera la contraddizione, se applichiamo la Fede!

 

Nella noia e nell’indifferenza conviviamo con il nostro male, ci adeguiamo ai tempi negli affanni della rincorsa al successo e al prestigio della nostra posizione sociale. Siamo stati ipnotizzati da tutte queste luci diventando tanti piccoli mattoni in un muro. Abbiamo imparato a difenderci voltando lo sguardo da un’altra parte consolandoci con una miriade di distrazioni, diventando sempre più inconsapevoli di tutto ciò che ci circonda.

Così  il vuoto aumenta… l’idolatria satanica… pure!

 

Una certa forma e una certa cultura ci hanno resi eleganti, etichettati, arroganti, presuntuosi, lussuriosi, egoisti, ignoranti, spietati, guerrafondai, apparentemente invincibili!

Nel nome del progresso la donna ha imparato a ragionare con l’utero mentre l’uomo non ragiona affatto!

Profondamente snob!

Profondamente deboli!

Profondamente ridicoli!

Profondamente  pericolosi!

I bambini ci guardano e questo pensano di noi!

 

 

Siamo davvero un grande esempio! Autentico progresso!

E’ riemersa tutta la “crema” dipinta da Bosch!

 

 “Ognuno e’ solo sul cuor della terra, trafitto da un raggio di sole, ed e’ subito sera.”

S. Quasimodo

Ecco un altro passero solitario.

 

La fedeltà non è un optional,

 è la “Forza” che conduce alla meta:

quella  forza nell’amore, nel  lavoro, in Dio.

Da qui viene la Forza in se stessi!

 

Ma senza Dio questa Forza non verrà mai!!!

 

Nella Forza di esistere vi è il superamento alle offese:  vincerle, senza torcere un capello a nessuno, ed imparare ad amare più di prima!

Lo so, chiedo troppo!

La vendetta è un sentimento cruento che confonde i pensieri, ottenebra il volto, è una scossa di adrenalina che in una frazione di secondo dopo averla scaricata provoca il sentimento peggiore che esiste: il rimorso!!!

 

Questo impulso primordiale  di scaricare la nostra energia non può continuare ad essere omicidio! Tutta la potenza provocata dalla vendetta si può liberare in maniere più  utili e per nulla  dannose: lavora  di più, fai sport, leggi, studia, costruisci, crea, aiuta, e se la tua donna ti ha tradito non alzarle mai le mani addosso… perdonala… indicandogli la porta… “Puoi andare… non t’amo più”!

 

Ci sono otto donne per ogni uomo

sulla faccia della terra:

chi ha più scelta???

 

Bisognava proprio che arrivassi a dirlo???

Ecco l’Inumanesimo… ti toglie le parole di bocca!!!

 

Ribellarsi alla vendetta è  il principio della forza perché  insegna il perdono: il contrario di quello che stanno facendo gli Stati Uniti d’America!

 

“La prima vittima di ogni guerra e’ la verita’!”

N. Machiavelli

 

Machiavelli stesso riconosce che la sua forza di stratega non conduce a Dio. Chi ha avuto il coraggio di costruire armi nucleari sofisticate, avrà anche la forza di usarle ed in questa circostanza di tutto si può parlare fuorché di coraggio e di forza. Non c’è cosa peggiore di perdere l’autocontrollo!

 

 “Tra coloro che in battaglia vincono mille volte mille nemici,

l’uomo che vince se stesso è il più grande dei conquistatori.”

Dhammapada   sentenze buddiste,VIII,103

 

Esistono certi armi ad ultrasuoni che possono essere utilizzate per stanare chiunque, ovunque, altro che l’apparato militare più grande della storia per catturare Bin Laden!!!

 

 

QUESTO E’ IL MIO OMAGGIO ALLA POLITICA SENZA DIO!!!

UNA RISATA!!!

 

Chi crede nella politica servirà la politica!

Chi crede in Dio servirà Dio!

 

Senza alcuna fedeltà cosa accade?

Esattamente ciò che ha dipinto Jeronimus Bosch: una società senza una meta spirituale  è una società senza forza e senza Arte! Vi è piaciuto il progresso?  Sono solo cozze!!!

 

C’è ancora qualcuno che dubita del potere dell’Arte?

 

 

QUESTO E’ IL MIO OMAGGIO ALLA POLITICA SENZA DIO!!!

 

L’IRA DI DIO!!!

 

Chi crede nella politica servirà la politica!

Chi crede in Dio servirà Dio!

 

Un’opera d’arte sa elargirci l’estasi mentre ci frusta nella natura incontaminata dei paesaggi di Turner e di Corot, di Palazzi e di Segantini, che evocano una forza che l’uomo contemporaneo non ha più!

Ancor prima della fede e dei nostri ideali la natura ci insegna a vivere, ma non siamo più disposti ad ascoltarla.

 

La mia vita è forma, luce, colore:  

QUANDO SI RATTRISTA PERDE COLORE MA NON LA FORMA DI DIO.

 

L’Inumanesimo non è opera mia.

 

Cervinia

 

Il problema dell’esistenza di Dio è stato sempre al centro dell’interesse di ogni disciplina e di ogni singolo individuo che pur privo di disciplina cristiana, si sarà posto il problema più volte nella propria vita.

Non c’è una prova tangibile della Sua Esistenza dicevano molti dei più grandi filosofi antichi e moderni, ai quali abbiamo attribuito l’appellativo “grandi”, eppure risulta evidente che non  avevano mai preso in considerazione l’esistenza degli indemoniati.

 

Dunque esistono gli indemoniati!

Esiste il male… il bene invece non esiste?

 

Dio non Esiste?

 

Fanno paura gli indemoniati, avete mai visto di cosa sono capaci? Possiamo spiegarci… cosa?

Il male esiste e se lo invochi arriva in un battibaleno… ma negli indemoniati resta e per scacciarlo occorre solo l’opera ferrea di un esorcista.

 

Bisognerebbe trovare il coraggio di affermare di essere atei perché si è soltanto poco volenterosi o  perché legarsi con il demonio è apparentemente più conveniente e sbrigativo: satana concede il successo immediato, non pretende sforzi mentali e affettivi, nessuna virtù da coltivare e da difendere a denti stretti.

 

Possiamo continuare ad affermare che dagli errori procurati dal terrore dell’Inquisizione, e  dall’incapacità degli esseri umani di perdonare tali errori della Chiesa Cattolica, abbiano fatto emergere i mali procurati fino ad oggi dal pensiero filosofico contro Dio, contro gli stessi esseri umani e la natura, fino all’odierna morte della filosofia che in realtà non morirà mai fin quando l’uomo avrà facoltà di giudizio.

 

Qual è dunque il problema che si pone nell’allontanamento da Dio e come lo si può affrontare?

 

 

Appaiono così profonde, oggi più di allora, le Rivelazioni della Vergine di La Salette del 19 settembre del 1846: quale Voce più autorevole poteva annunziare l’avvento imminente dell’anticristo e coloro che gli stavano preparando la strada?

 

“I libri cattivi abbonderanno sulla Terra, e gli spiriti delle tenebre spanderanno dappertutto un rilassamento universale per quel che concerne il servizio di Dio, essi avranno un grandissimo potere sulla “natura”: vi saranno delle chiese per servire questi spiriti.  ….  Rivolgo un pressante appello alla Terra, chiamo i miei veri discepoli di Dio Vivente e Regnante nei Cieli, chiamo i veri imitatori di Cristo fatto Uomo, il Solo Vero Salvatore degli uomini, chiamo i miei figli, i miei devoti, coloro che si sono dati a me perché li conduca al mio Divin Figlio, coloro che Io porto per così dire nelle mie braccia, coloro che sono vissuti nel mio spirito; chiamo infine gli apostoli degli ultimi tempi, discepoli fedeli di GesùCristo che sono vissuti nel disprezzo del mondo e di se stessi, nella povertà e nell’umiltà, nel disprezzo e nel silenzio, nella preghiera e nella mortificazione, nella castità e nell’unione con Dio, nella sofferenza e sconosciuti al mondo.  E’ tempo che vengano a rischiarare la Terra. Andate e mostratevi come i miei figli prediletti, Io sono con voi e in Voi, purché la vostra fede sia luce che vi rischiari in questi giorni di sventure. Che il vostro zelo vi renda come degli affamati della Gloria e dell’Onore di GesùCristo. Combattete figli della Luce, voi, piccolo numero che ancora ci vedete, poiché ecco il tempo dei tempi, la fine delle fini. … La Chiesa sarà eclissata, il mondo sarà nella costernazione. E gli uomini di buona volontà rischiarati dallo Spirito Santo condanneranno gli errori diabolici dell’anticristo.” 

Madonna di La Salette

 

Le Parole della Madre di tutte le madri è l’unica Voce credibile, vera, giusta, come sempre E’ la sola Voce umanamente ed intellettualmente Alta, negli orrori della letteratura, delle arti, della politica, della scienza, della filosofia che dalla seconda metà dell’Ottocento si faranno spazio nel mondo come una marcia trionfale di colui che ottenebra le menti, i cuori, le mani ed i volti.

 

“Un uomo che non legge buoni libri non ha alcun

vantaggio rispetto a quello che non sa leggere.”

M. Twain

 

Se fossero soltanto i libri a mietere confusione potremmo chiudere le librerie, ma l’intera coscienza sociale si è degradata: non credo affatto al mito in auge della grande realizzazione individuale, non credo al parossismo dell’io.  Questo “io” di equazioni, di logaritmi, di microcip,  sembra tanto vuoto e se così non fosse avrebbe potuto ricostruire l’intera società.

In verità… l’io attuale non è affatto vuoto, è pieno, è stracolmo di informazioni, di immagini e di ipotesi, che viaggiano alla velocità delle medesime certezze che vengono di giorno in giorno rinnovate. Parola d’ordine: velocità!

Non Verità!!!

 

Vi è una danza cinese alquanto singolare, il Kung Fu che credo proprio sia la prima forma di danza della storia: quando la si compie lentamente per amore è una danza  elegante che assume forme di animale, quando la si compie velocemente per rabbia la medesima danza uccide.

 

(Le forme restano immutate, cambia il fine.)

 

Come vogliamo continuare ad adoperarlo il Kung Fu della nostra vita?

 

Danziamo lentamente! Siamo uno spettacolo quando danziamo lentamente!

 

Eppure siamo veloci… tutto è veloce… sempre più veloce… dove desideriamo andare?

 

Oggigiorno abbiamo creato una società di operatori finanziari e di operatori di marketing che ampliano il loro raggio di relazioni viaggiando in lungo e in largo nel mondo per lavoro.

Per lavoro? Quale lavoro? Quale utilità hanno nella società?

 

Vi è poi la controparte povera, che ha al massimo, un raggio di relazioni che non va oltre il proprio quartiere, composta da altrettanti laureati, ma non preparati alla corsa tecno-economica verso il nulla. Controparte povera limitata per necessità, a pulire gli uffici degli operatori dai quali si dovrebbe espandere il nuovo progresso.

Progresso? Quale Progresso? Non ci sarà mai progresso senza l’amor reciproco di Dio.

 

La Parola del Vangelo non è filosofia, non può spiegarci nulla,  se la amiamo un po’ può  spiegarci tanto, se la amiamo tanto può spiegarci moltissimo, se la ami moltissimo ci spiega tutto quello che desideriamo  oltre a tenerci sempre compagnia.

                             

La “forma” è la struttura portante-manifestante delle tre arti figurative, (non soltanto dell’arte) sostenuta a sua volta dal colore, dalla luce: il tutto nella composizione.

Certe forme arcaiche invece non sono affatto un omaggio a Dio, ma sono culto ed  esplicita evocazione ai demoni. Queste forme derivano da tempi remoti, arcaici, quanto la forma artistica stessa ci fa intuire.

Queste forme moderne arcane, risvegliate da Picasso e da Kandinsky sfoceranno e concorderanno  con la cultura dei primi Protocolli dei Savi di Sion d’inizio Novecento, in lingua Russa, che dietro al paravento delle attività filantropiche, ha condotto su scala mondiale una campagna strategica per indurre l’umanità all’adorazione della “statua immonda”.

 

Da quei Protocolli:

e l’anticristo come possibilità immediata di governo.”

 

 

"Lutero ha spezzato la fede nell'autorità,… ha trasformato i preti in laici… ha liberato l'uomo, dalla religiosità esteriore,… ha emancipato il corpo dalle catene, ponendo in catene il cuore. Ma se non fu la vera soluzione, fu tuttavia la vera impostazione del problema"

Carl Marx

 

 

Marx ha eliminato Dio per una scelta pratica-politica, non investigativa-filosofica: sono due atteggiamenti della vita ben distinti, il primo in quanto filosofia dovrebbe mirare alla Verità, il secondo in quanto politica dovrebbe mirare a promuovere il vero progresso.

Abbiamo trovato un economista, un ragioniere del profitto, non un filosofo.

 

Tutto ciò dunque per inseguire un progresso storico nella politica e nel pensiero filosofico?

 

Tutto ciò dunque per inseguire un progresso storico anche nell’Arte?

 

Questa nuova politica sociale, similmente a questa nuova critica d’arte, hanno fatto intendere la libertà in un'ottica distorta, diabolica,  ricercando ossessivamente le novità più stravaganti, anche la più demenziale.

 

Sembra di poterli ascoltare alla fonte i consigli del maligno per dissacrare tutto

anche l’arte e la politica:

“La novità entrerà nel circuito, diventerà arte! Sei stato il primo a squarciare una tela, bene, sei un artista! Sei stato il primo ad urinare su una tela, benissimo,  sei un grande artista! Sei stato il primo a defecare dentro un contenitore, eccezionale, sei un vero genio! La classe proletaria conquisterà il mondo anche se non vorrà fare niente! Questa è la mia promessa… io sono il progresso!!!”

 

Già. . . il progresso!

Io sono il progresso!

 

Coraggio. . . eliminate quel Dio che sonnecchia davanti al vostro dolore e avrete il progresso!

Eliminate la voce che parla nel cuore perché sa di stantio ma voi chiamatela coscienza storica. . . e così avrete il progresso e la mia  nuova cultura per unire le masse. . . perché  io non sempre vado dai ricchi. . .  loro sono pochi e hanno bisogno di un linguaggio diverso. . . più raffinato. . . ma voi disperati siete in tanti. . . ed io sono contento. . . quando voi siete in tanti. . . ma io ne voglio ancora di più. . . e per questo dovete costruire tante fabbriche. . . per distribuire equamente il lavoro. . . più ne entreranno e più ne sarò felice. . . e tutti dovrete fare la medesima cosa per servire me fedelmente. . . e da questo piccolo benessere che vi ho creato. . . ne farò un altro più grande. . . il più grande tutti. . . quello che vi unirà davvero e vi farà essere sempre di più. . . quello che vi indurrà a farvi urlare nelle piazze che le fabbriche sono disumane e dovrete combatterle. . . e così grazie al mio progresso vi sentirete più vivi. . . perché solo l’odio che io ho innestato sin da principio nella vostra mente è il miglior deterrente. . . per unire e per manipolare le masse. . . oltre le false religioni che ho costruito ancor prima che Dio mandasse Suo Figlio per calpestare il mio consiglio agli uomini… ecco. . . io unico artista dell’universo. . . con il progresso e i capitali filosofici. . . vi ho creato l’odio più grande del mondo. . . quello che vi fa salire il sangue alla testa. . . quello che vi corrode dentro. . . modificando non solo la vostra situazione ma la vostra stessa anima. . . ora siete tutti amici e  compagni mentre un tempo eravate contadini sereni. . . ma io vi ho strappato anche alla terra con una premessa di una nuova coscienza industriale fatta di uguali diritti per tutti. . . che dovevate raggiungere anche per meriti e non soltanto  per facili diritti come vi avevo promesso. . . ma si sa che io mento un po’…  ecco dunque come avete amato il vostro Dio. . . venendo tutti verso di me attratti dal mio progresso di facili diritti e pochi doveri. . . quello che non vi ha fatto vedere i miei 200.000.000 di morti tra i vostri stessi compagni. . . quello che non vi ha fatto vedere quel martello e quella tenaglia… che erano riposti sul petto di quella Madre disperata che era apparsa a La Salette per venirvi in aiuto. . . ma io ne ho disperso il ricordo ed i simboli mettendo una falce al posto di quella tenaglia. . . ecco ora sapete davvero dove stava il vostro progresso.

 

Non temete nulla con Me.

Abbracciatemi.

 

La Madonna di La Salette

Apparve a Melania e a Massimino nel 1846

Ai lati del Crocifisso vi erano una tenaglia ed un martello.

 

La falce è uno strumento per mietere,

come fanno i mietitori del cielo e della politica rossa.

La tenaglia, al contrario, è uno strumento per estirpare,

per levare i chiodi del male.

 

Il martello invece è sempre uno strumento per battere:

ciò mi fa intendere che per quanto il male sia forte

lo sia ancor di più il bene.

 

La speranza non muore mai,

usciamo dal raggio d’azione dei mietitori!

 

Troppo spesso  dicono ai cristiani di vedere il mondo in bianco e in nero.

 

Cosa dire? 

 

Nella scala cromatica, tra il bianco e il nero vi sono tutti i colori del mondo… nelle diverse gradazioni di grigio invece vi sono tutti i colori del mondo mescolati tra di loro: nel minestrone globale chi non separa il bene dal male riuscirà a vedere i colori?

Chi vede il mondo a diverse gradazioni di grigio chissà se riesce davvero a comprendere gli estremi del male e del bene?

 

Per una parte di mondo tutto è stato necessario per inseguire un progresso diabolico… comprendiamo da dove sono rinate la filosofia, l’arte e la politica del rifiuto, dell’odio, della violenza, del brutto e degli arcani dell’occulto, e la scienza degli abusi.

 

Oggi si gioca nella sorpresa della menzogna detta meglio, eludendo ogni contatto con la realtà: le intenzioni blande hanno sopraffatto l’azione tenace, il significato e l'anima dell'espressione di ogni cosa.  Siamo stati minati nel profondo dall’anticristo! Mai così potente!

 

 

“Tutto ciò che inganna sembra sprigionare un incantesimo.”

Platone

 

“Una delle persone che prima e più chiaramente condannò il doppio totalitarismo nazista e comunista fu papa Pio XI nel 1937, con due encicliche, la Mit Brennender Sorge e la Divini Redemptoris, che possono essere lette ancora oggi e che  conservano  tutta  la  loro  efficacia.   Questo obbliga la gente di sinistra a riflettere sulla morale. E non quella della storia o del proletariato: non ci sono quindici o venti morali, ce n’è una sola, e quando la si abbandona si va verso la catastrofe. Anche il rapporto tra Marx e Lenin, a ben vedere, cela una questione morale. Tutto quanto dice Lenin è già presente nell’opera di Marx: la lotta di classe, le leggi della storia, la borghesia come classe condannata, il proletariato come classe dell’avvenire, eccetera. Ma quando lo dice, Marx fa della filosofia, fa la critica della società. Il passaggio all’azione, che è lo snodo fondamentale della morale, è opera di Lenin, che ha preso gli elementi dl Marx e ha detto: ”Adesso facciamolo. Abbiamo la volonta’ e il diritto di farlo, e se qualcuno ci ostacola lo eliminiamo.”  Lenin mise da parte la morale e inevitabilmente si rivolse al terrore.”                               

Stéphane Courtois

 

 

"Il comunismo è intrinsecamente perverso e non si può ammettere in nessun campo la collaborazione con esso da parte di chiunque voglia salvare la civiltà cristiana."

Papa Pio XI, Enciclica Divini Redemptoris, 1937

 

                                                                            

“Ancora oggi migliaia di perseguitati politici marciscono nelle carceri comuniste cinesi.”

Andrea Morigi

 

 

“Le stragi comuniste.  Oltre 200.000.000 di vittime: 60 milioni in Unione Sovietica, 150 milioni nella sola Cina, 8 milioni in questi Paesi: Afghanistan, Corea del Nord, Vietnam, Ungheria, Cecoslovacchia, Cuba e America Latina, Spagna, Italia. Ed un terzo dell’intera popolazione della Cambogia. Questo il tragico bilancio del Comunismo realizzato. L'ateismo marxista ha combattuto Dio e ucciso l'uomo…. "Dai loro frutti li potrete riconoscere" (Vangelo di San Matteo 7:20) La verità di questa massima evangelica, sempre attuale, ci porta a formulare un giudizio di severa condanna del Comunismo.  L'altissimo numero di vittime che il comunismo ha provocato ovunque obbliga ogni spirito libero a condannare nei termini più rigorosi una ideologia che, anziché difendere le classi umili, ha finito con il far pagare, a prezzo della loro vita, proprio a milioni di poveri e di innocenti la follia di un progetto diabolico che pretendeva di costruire una società senza Dio. ”Quelle stragi facevano parte - in parallelo con l'incremento della produzione materiale - del meccanismo che secondo Marx e Lenin avrebbe dovuta produrre una "società di uomini nuovi". Tale meccanismo presupponeva tra l'altro “la violenza come levatrice della società nuova”. Si voleva, in pratica, far cambiare a ogni uomo la sua coscienza e la sua natura. Senza tenere nel minimo conto i reali risultati, che consistevano soltanto in montagne e montagne di cadaveri, i comunisti hanno insistito su questa strada perché il fermarsi avrebbe comportato la rinuncia all'utopica società nuova - libera dai mali di tutte le società precedenti - per costruire la quale essi avevano ormai fatto un così sterminato numero di morti.”     

Eugenio Corti

                                                                                              

“1968 - 1989. Sembrava, a quell'epoca, che l'unica strada percorribile fosse il marxismo. Sembrava che Marx avesse assunto il ruolo che nel XIII secolo aveva ricoperto il pensiero aristotelico, una filosofia precristiana,  ossia «pagana»  da battezzare per riavvicinare l'una all'altra fede e ragione e per porle in un rapporto corretto. Chi si aspettava che il cristianesimo si sarebbe trasformato in un movimento di massa ha capito di essersi sbagliato: non sono i movimenti di massa e racchiudere in sé promesse per il futuro. Il futuro nasce quando delle persone si incontrano su convinzioni comuni, capaci di dar forma all'esistenza. E il futuro cresce positivo se queste convinzioni scaturiscono dalla verità e alla verità conducono.”                                  Cardinale Joseph Ratzinger

 

 

La Fede si rinnova, tiene alta la guardia nella Voce di Giovanni Paolo II  con  la Lettera Apostolica “Tertio Millennio Adveniente” del 10 novembre 1994, in preparazione al Giubileo del 2000: è una Lettera ad altissimo contenuto profetico per l’attesa del Gesù che viene e ci illumina dai grandi oppositori di Cristo, meglio conosciuti come satana, l’anticristo, lo pseudoprofeta.

 

 “L’anticristo farà credere che egli è Cristo, Dio stesso.”

San Paolo  Tes. 2: 1

                                                                                  

 

  Dal libro “Un esorcista racconta” di Padre Gabriele Amorth:

“Deve essere ben chiaro che il male, il dolore, la morte, l’inferno, ossia la dannazione eterna nel tormento che non avrà fine, non sono opera di Dio! Un giorno Padre Candido stava cacciando via un demonio, verso la conclusione dell’esorcismo egli si rivolse a quello spirito immondo con ironia: “Vattene da qui, tanto, il Signore te l’Ha preparata una bella casa, ben riscaldata!”  Al che il demonio rispose: “Tu non sai niente, non è Lui che ha fatto l’inferno. Siamo stati tutti noi. Lui non ci aveva nemmeno pensato.”

Dio vuole che tutti si salvino; nessuno è predestinato all’inferno; Gesù è morto per tutti; a tutti vengono date le grazie necessarie alla Salvezza.  E’ impossibile comprendere l’opera redentrice di Cristo senza tenere conto dell’opera disgregatrice di satana… chi toglie satana, toglie anche il peccato e non capisce più neanche l’operato di Cristo. Come è sbagliato negare l’esistenza di satana, altrettanto è sbagliato, secondo l’opinione più seguita, affermare l’esistenza di altre forze o entità spirituali, ignorate dalla Bibbia e inventate dagli spiritisti, dai cultori delle scienze esotiche o occulte, dai seguaci della reincarnazione o dai sostenitori delle cosiddette anime vaganti. Non esistono spiriti buoni al di fuori degli angeli, né esistono spiriti cattivi al di fuori dei demoni. Esistono due atteggiamenti sbagliati con cui affrontare il male: 1 credere che il male non esiste, la sua più grande conquista, 2 aver paura di lui.  Il Vangelo li confuta entrambi: “Non rallegratevi perché i demoni si sottomettono a voi, ma perché i vostri nomi sono scritti nei cieli.”)) 

                                                         Padre Gabriele Amorth

 

Tutto ha un senso quando mira a dar luce alle cose: leggendo le conversazioni esorciste del 5 aprile 1978 con il prete dannato Verdi Garandieu che parla nell’ossessa svizzera si mette in allarme il mondo sulla reale esistenza dell’inferno: un lungo “mea culpa” nel quale si evidenziano l’apostasia, il sincretismo religioso della New Age, l’individualismo, l’edonismo, e tutti i nostri mali.

Le conversazioni esorciste, tenute dal ferreo controllo di Uomini di Dio, assoggettano il dannato ed i demoni a dire la Verità: il Bene è più forte del male, non smetteremo mai di ricordarlo.

 

 

“Come un artista è un grande artista,

Dio si serve anche del diavolo.”

Sant’Agostino

 

Questa massima di Sant’ Agostino ritornerà diverse volte in nostro aiuto. Non dalla gematria e dalla numerologia che lo stesso Sant’Agostino adoperò per calcolare il 666… ma da questa massima… possiamo riacquistare la Vista nelle trappole del mondo: Sant’Agostino mio sei stato più grande di quel che abbiamo pensato… ci hai svelato il mistero dell’intera creazione… nella tua massima.   

 

Trattando il mistero  del 666 dell’Apocalisse si può finire per diventare liberi pensatori, o liberi sognatori ed in questo non vi è nulla di male se riusciamo a prendere tutto ciò con la dovuta cautela.

Il giorno in cui sognai Gesù che mi disse: Annuncia il mio ritorno sulla Terra, era l’8 settebre del 2001.

 

Che giorno è l’8 settembre?

 

Lasciamolo dire a Giovanni Paolo II da questo sito:

“Natività della Beata Vergine Maria… Stella della nuova evangelizzazione.”

www.lalode.com/8settembre.htm

 

 

 

Perdonate la mia grande ignoranza teologica e matematica, il Signore concede, il Signore toglie: concezioni matematiche non né ho mai possedute pur avendole studiate. 

 

“I matematici sono come i francesi:

se si parla con loro, traducono nella loro lingua,

e diventa subito qualcosa di diverso.”

J. W. Goethe

 

Non ha spiegato grandi cose la numerologia a parte alcune formule, ed in particolar modo questa formula che è assolutamente chiara, oggettiva.

Secondo un procedimento teologico previsto dalla numerologia, abbiamo tre diverse date che ci indicano realmente la forte presenza dell’anticristo nella storia d.C.: 666 stesso, 666 x 2= 1332, 666 x 3= 1998.  L’anno indica non un singolo fatto storico, ma un periodo al suo massimo vertice: da premettere che l’Impero Romano non è stato una lunga passeggiata tra i roseti.

 

1 - Nel 666 si ha il culmine dell’espansione dell’Islam con il Califfato degli Omayyadi  661-750 d.C.  

Ricordiamo la data di nascita di Maometto nel 570 d.C.  identificando il primo grande falso profeta della storia.

 

2 -  Nel 1332  siamo nel periodo dell’Inquisizione e del Pontificato di Avignone 1309-1378. Avignone ritornerà ad essere il luogo ideale per ricostruire una cultura diversa, questa volta fortemente anticristiana, con “Les demoiselles d’Avignon” di Picasso che segnerà l’inizio dell’arte moderna ampliamente descritta nel capitolo del “Marchio della bestia” che rappresenta il punto di arrivo delle questioni principali di questo trattato ed il successivo punto di partenza.

 

3 -  Del 1998  cosa possiamo dire?

Alcuni affermano che i massoni laici ed ecclesiastici aprono la porta all’uomo iniquo, secondo alcune profezie l’anticristo si è fatto uomo dal concepimento di una suora e di un vescovo cristiano,  nato forse nel 1970 in Egitto. Ricordiamo di prendere tali affermazioni, compreso le mie, con le dovute cautele. 

Ad ogni modo ecco l’ultima guerra a satana, la più importante, la più difficile!

 

In quale maniera si può affrontare il 6 6 6?

 

Forse comprendendo dove ci ha portati?

 

Nell’odierno Inumanesimo?

 

 

Chi l’ha procurato questo lassismo

che è molto più fastidioso di un sassolino in una scarpa?

 

La legge del profitto

che il mondo va  promuovendo con i nuovi lavori di marketing

sembra peggiore del comunismo e del nazismo.

 

Manca la coordinazione,

la direzione d’orchestra,

ovvero manca

il metro del mondo:

il Vangelo.

 

Sembra che nel saliscendi della borsa

i mercati finanziari muovano solo le borse loro.

Sembra che queste scienze ribelli 

tra non molto inizieranno a clonare

anche le api con i cacciabombardieri

per fare guerre chirurgiche.

Sembra che queste neofilosofie scacciapensieri taoistiche

 scaccino i pensieri cattivi ma anche i buoni  propositi.

Sembra che le politiche dell’odio restino congelate dal dio denaro

 per arrostire un nemico qualsiasi

affinché tutti adorino la statua immonda

 di questo immenso progresso satanico.

 

 

“Ciò che non si comprende, nemmeno si possiede”

J. W. Goethe

 

Sarà anche Inumanesimo il tempo che viviamo

ma è la nostra vita,

è sempre il tempo dell’Amore di Cristo.

Non ha più importanza per me questo capitolo…

… il Novecento è finito.